Aprono le iscrizioni per i finisher delle gare qualificanti - Trofeo Kima

Aprono le iscrizioni per i finisher delle gare qualificanti

Trofeo Kima, primi pettorali sold out in 15’. La più tecnica e spettacolare gara di skyrunning si conferma sogno proibito per i corridori del cielo.

Questa mattina i primi 200 pettorali riservati ai finisher di Livigno Skymarathon e Grigne Skymarathon sono andati sold out in una manciata di minuti. Atleti da 14 differenti nazioni hanno atteso “l’ora x” per poi confermarsi veri e propri sprinter da tastiera: «Sapevamo che vi fosse grande attesa, ma non immaginavamo che i 200 pettorali riservati alle due nostre gare affiliate andassero a ruba in così poco tempo – ha ammesso Ilde Marchetti, presidente dell’Associazione Kima -. Visto l’elevato numero di adesioni straniere, con il senno di poi, tra du anni questa prima finestra la apriremo ne pomeriggio per evitare levatacce a chi si è iscritto dall’America».

Ovviamente in molti sono rimasti a bocca asciutta: «In diversi hanno scritto alla nostra segreteria e sulle pagine social di avere perso l’attimo o di avere avuto un contrattempo nel pagamento che è costato loro il posto in griglia. Ci spiace moltissimo, ma il diritto di iscrizione era dato ai 200 più celeri nel accreditarsi».

Prossimo appuntamento a inizio gennaio: «Venerdì 12 gennaio verranno messi in palio i restanti 150 pettorali. Per la seconda finestra le regole di ingaggio sono le medesime del 2022: gli aspiranti starter dovranno compilare un format nel quale sarà loro richiesto di avere portato a termine una serie di gare qualificati ed avere un minimo di punti ITRA (650 per gli uomini, 500 per le donne). Saranno quindi richiesti loro un mix di esperienza e performance».

L’altra data da segnarsi in rosso sul calendario gare è quella di sabato 24 agosto, con opzione di domenica 25 in caso di meteo incerto.  Come si dice in questi casi… Stay Tuned.

IL PERCORSO: Partenza e arrivo sono a Filorera, In Valmasino. L’anello gara prevede 52 tecnicissimi chilometri con 4.800 m d+ m di dislivello totale con sette passi alpini, tutti sopra i 2500m  (quota massima passo Cameraccio 2.950 m).

RECORD DONNE: Hillary Gerardi 7h30’38”

RECORD UOMINI: Kilian Jornet 6h09’19”