Numeri da capogiro per un Kima che si preannuncia stellare - Trofeo Kima

Numeri da capogiro per un Kima che si preannuncia stellare

Ore di frenetico lavoro per l’associazione Operatori della Valmasino che, in stretta sinergia con i volontari Kima, stanno definendo gli ultimi dettagli per la seconda tappa 2016 del circuito Skyrunner® Extreme Series, le prove più tecniche del ranking di coppa del mondo. Come da programma, sabato mattina con start alle ore 10, ad alzare il sipario su questo lungo settimana dedicato all’outdoor running saranno Kima Trail Running e MiniKima con i loro tracciati da 14 e 6 km disegnati all’interno della spettacolare Val di Mello (Iscrizioni ancora aperte info@trofeokima.org).

Domenica, con start da Filorera ore 6.30, il gotha delle corse a fil di cielo sarà invece atteso all’università dello skyrunning. 278 atleti, provenienti da 35 differenti nazioni, sono stati selezionati su oltre 800 aspiranti per correre sul mitico sentiero Roma. Ad attenderli 52 tecnicissimi chilometri di gara con 8.400m di dislivello totale e sette passi tutti sopra i 2500m (quota massima passo Cameraccio 2.950m). Ma a questo appuntamento con il destino non saranno soli. Viste le eccellenti previsioni meteo lungo il tracciato e al parterre di Filorera sono attesi migliaia di spettatori. Già perché il Kima è un grande evento che crea indotto: alberghi, rifugi e campeggi hanno fatto segnalare il tutto esaurito con 1500 persone tra atleti, addetti ai lavori e supporter che da tempo si sono riservati un posto letto in Valle per avere un posto in prima fila al gran gala delle corse a fil di cielo.
Sfogliando la lista partenti, super favorita della corsa in rosa è la svedese Emelie Forsberg. Dopo il secondo posto per un dritto fuori programma in Val del Ferro nell’edizione 2014, la stella del Team Salomon ha infatti un conto aperto con il Kima. Al maschile lo spagnolo Manuel Merillas, l’unico in grado di mettere alle corde Kilian Jornet nella precedente edizione, ha dimostrato sul campo di avere tutte le carte in regola per potere vincere, ma attenzione anche all’inglese Tom Owens, il nostro Marco De Gasperi e al francese Leo Viret.